giovedì 8 febbraio 2007

Farmaci: puntare su "equivalenti" e confezioni monouso

FARMACI
08/02/2007
Federconsumatori: "Puntare su 'equivalenti' e confezioni monouso"
Farmaci equivalenti e confezioni monouso. Sono le due nuove frontiere del risparmio in campo farmaceutico per la Federconsumatori. “Dopo l’apertura nella grande distribuzione di corner specializzati di farmaci da banco, che ha portato ad una riduzione dei prezzi di oltre il 20%, - afferma l’associazione in una nota - si rende necessaria una forte accelerazione finalizzata alla messa in produzione delle confezioni di farmaci monouso e conformi, coerenti, quindi, con i tempi previsti per una corretta terapia di guarigione. Ciò eviterebbe quello che denunciamo da anni: inutili sprechi che se fossero superati comporterebbero risparmi a regime dell’ordine del 25-30% sull’intera spesa sanitaria nazionale”. Anche sulla questione dei farmaci “equivalenti”, per la federazione, si rendono necessarie una maggiore chiarezza e trasparenza finalizzate all’allargamento del loro utilizzo: “Non vogliamo più sentire dichiarazioni, anche pubbliche, riguardanti la necessità di controlli sulla loro affidabilità rispetto a quelli ‘griffati’. Queste affermazioni valgono quanto un vero e proprio boicottaggio all’allargamento dell’utilizzo degli ‘equivalenti’”. L’associazione stima che la duplice operazione sull’utilizzo dei farmaci monodose (con risparmi di 400-500 milioni di euro) e sui farmaci equivalenti (con risparmi iniziali di oltre 300 milioni di euro all’anno) comporterebbe un risparmio complessivo di circa 700-800 milioni di euro all’anno, “con grande sollievo della spesa pubblica e delle famiglie”.

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