mercoledì 24 settembre 2008

RC AUTO

RC AUTO: IL PRESIDENTE DELLANIA RENDA NOTO QUALI SONO LE COMPAGNIE CHE HANNO APPLICATO DIMINUZIONI DELLE TARIFFE, SAREMO LIETI DI PROVVEDERE NOI AD INFORMARE TUTTI GLI AUTOMOBILISTI!

Cerchiai dichiara oggi che, nei primi sei mesi del 2008, “la spesa sostenuta dagli italiani per l’assicurazione rc-auto è diminuita del 3,1%”.
“Ci piacerebbe sapere presso quale compagnia il Dottor Cerchiai assicura la propria auto – dichiarano i Presidenti di Federconsumatori ed Adusbef. - Infatti, i dati, ma sparatutto le centinaia di segnalazioni, reclami e lamentele che le nostre associazioni continuano a raccogliere smentiscono clamorosamente questa affermazione.”
Dai monitoraggi effettuati emerge che le tariffe Rc-auto sono aumentate finora, solo nel 2008, del 7%.
Tali rincari risultano estremamente gravi, soprattutto dal momento che si sono verificati in seguito all’introduzione dell’indennizzo diretto e dell’agente plurimandatario, misure che, al contrario, avrebbero dovuto favorire la concorrenza e la diminuzione delle tariffe.
La nuova modalità di risarcimento, introdotta dall’indennizzo diretto, infatti, annullando i costi di gestione dei sinistri delle compagnie e consentendo risparmi notevoli sugli oneri legali (pari ad 1.5-2 miliardi di euro annui), avrebbe dovuto permettere la riduzione delle tariffe di almeno il 10-15 %, con risparmi di circa 150 Euro annui.
L’istituzione della figura dell’agente plurimandatario, inoltre, avrebbe dovuto favorire l’introduzione nel mercato di elementi di sana competizione, comportando agli utenti benefici, sia in termini di qualità, che di tariffazione.
Questi risparmi non hanno avuto luogo, anzi, i nostri dati confermano il pessimo andamento delle tariffe rc-auto che, a partire dal 1996 ad oggi ha fatto registrare un vertiginoso aumento del 145%.
La riduzione delle tariffe rc-auto, nonostante qualcuno affermi sia un fenomeno in calo, continua a pesare fortemente sulle tasche degli automobilisti, pertanto è necessario affrontare con urgenza tale questione, operando una diminuzione di almeno il 10-15% delle tariffe.

27 Settembre MOBILITAZIONE

CGIL: FEDERCONSUMATORI ED ADUSBEF ADERISCONO ED INVITANO I CITTADINI A PARTECIPARE ALLA MOBILITAZIONE DEL 27 SETTEMBRE.

Federconsumatori ed Adusbef aderiscono all’iniziativa di mobilitazione del 27 settembre, organizzata dalla CGIL Nazionale, per chiedere al Governo un cambiamento di indirizzo della politica economica, sociale e fiscale del nostro Paese.
Saremo presenti a tale mobilitazione perché condividiamo pienamente le motivazioni sostenute dalla CGIL, in quanto le misure adottate da questo Governo penalizzano soprattutto le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati.
La crisi in cui versa l’Italia è un fatto indiscutibile e largamente percettibile da ogni cittadino. I costanti aumenti di prezzi e di tariffe, che si susseguono incessantemente dal 2002, aggravano fortemente la situazione.
Per questo motivo invitiamo i cittadini a partecipare a tutte le iniziative che si terranno nelle diverse città italiane, per costruire una grande mobilitazione capace di dare finalmente una scossa, affinché vi sia un cambiamento radicale dell’attuale direzione delle politiche di Governo

Scuola: libri di testo in comodato d'uso.

SCUOLA : LA FINANZIARIA 2007 DEL GOVERNO PRODI HA PREDISPOSTO E GIA' EROGATO PER IL PRIMO BIENNIO DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI DEI FONDI PER LACQUISTO DI LIBRI IN COMODATO DUSO? LA FEDERCONSUMATORI SOLLECITA I DIRIGENTI SCOLASTICI A FARNE IMMEDIATO UTILIZZO PER VENIRE INCONTRO AGLI STUDENTI MENO ABBIENTI.

Per supportare l’elevamento dell’obbligo scolastico a 16 anni, la legge finanziaria 2007 del Governo Prodi stanziava dei fondi per il biennio delle scuole medie superiori. Fondi che devono servire anche per l’acquisto di libri di testo da dare in comodato d’uso agli studenti con particolari esigenze.

Una circolare di dicembre 2007 del Ministero della P.I. informava gli Istituti superiori del “Finanziamento anno 2007 per azioni di sostegno al nuovo obbligo scolastico” per l’acquisto di libri in comodato d’uso. Avrebbe dovuto seguire una circolare esplicativa che non è mai arrivata. In compenso il finanziamento è stato regolarmente erogato.

Parte di questi fondi gli istituti lo hanno utilizzato per i corsi di recupero agli studenti con debiti. Ci auguriamo che una parte sia stata accantonata, così come indicava la circolare, per l’acquisto di libri da dare in comodato d’uso agli studenti dell’obbligo scolastico in difficoltà.

Federconsumatori ritiene che - ”di questi fondi si sapeva ben poco! Ci auguriamo che tutte le scuole superiori stiano dando tempestivo seguito alla circolare ministeriale. Sollecitiamo i Dirigenti scolastici a predisporre un piano di utilizzo dei fondi per l’acquisto di libri di testo da dare in comodato d’uso agli studenti del biennio che non hanno la possibilità di comprare tutti i libri di testo.”

Farmaci e risparmio

Comunicato Stampa
24/09/2008
FARMACI: MISURE DI RISPARMIO ED ELIMINAZIONE DEGLI SPRECHI PER I CITTADINI E PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE.

Si è tenuto lunedì 22 settembre a Roma un importante convegno per fare il punto sul mercato dei farmaci nel nostro Paese. Nell’ambito del dibattito è emersa, in particolar modo, la necessità di adottare politiche volte, da un lato, al contenimento degli sprechi e, dall’altro, alla realizzazione di notevoli risparmi per i cittadini e per il Sevizio Sanitario Nazionale.
Una importante proposta avanzata a questo proposito, oltre al proseguimento delle campagne di informazione, promozione e diffusione dei farmaci equivalenti, è quella di introdurre l’adozione di terapie personalizzate, a cui deve essere associata la produzione di confezioni conformi ai bisogni del paziente. Si eviterebbero così i notevoli sprechi dovuti alle attuali confezioni, che, essendo superiori o inferiori, in media, del 30% rispetto al ciclo terapeutico prescritto, costringono spesso i pazienti a lasciare parte delle confezioni inutilizzate.
Tale operazione, alla luce dello studio e delle analisi di Federconsumatori, consentirebbe ai cittadini di risparmiare complessivamente, ogni anno, ben 600 – 700 milioni di Euro, inoltre comporterebbe degli importanti benefici per l’ambiente visto che, purtroppo, i medicinali non vengono sempre gettati negli appositi contenitori presenti nelle farmacie.
Inoltre, in seguito alle segnalazioni da parte delle Autorità di controllo di sequestri di farmaci scaduti, soprattutto in strutture residenziali o di assistenza sanitaria per gli anziani, Federconsumatori ritiene indispensabile una norma legislativa che assicuri la certezza della pena, non solo in caso di somministrazione e di commercio di farmaci scaduti, ma anche in caso di detenzione di tali farmaci da parte di queste strutture sanitarie.
L’impegno della Federconsumatori, viste le problematiche sollevate ed i dati emersi da questo confronto, continuerà a svolgersi sia sul fronte della continua attenzione al prezzo dei farmaci e dello studio di misure che favoriscano i risparmi e l’eliminazione degli sprechi, sia sul fronte di una politica sanitaria improntata alla chiarezza ed alla trasparenza, che garantisca al cittadino le prestazioni adeguate.


Previsioni risparmi (Ufficio Studi Federconsumatori)

Per farmaci equivalenti da 400 a 600 Milioni
di Euro all’anno

Per effetto della Legge Bersani n. 248/2006 315 Milioni
(media tra farmacie, parafarmacie e corner della GDO) di Euro l’anno

Per utilizzo di confezioni conformi 600 – 700
Milioni di Euro
l'anno
TOTALE RISPARMI da1.315 a 1.615
Milioni
di Euro l’anno



venerdì 19 settembre 2008

Multe ai semafori

COMUNICATO STAMPA

In merito alle numerose proteste per le multe comminate agli automobilisti a Pesaro con il videored , Federconsumatori e Adiconsum hanno incaricato nei giorni scorsi i propri rispettivi uffici legali di approfondire la questione. Nel merito della sanzione va naturalmente valutato caso per caso l’esistenza della prova. Esprimiamo invece fin d’ora la nostra contrarietà all’eccessivo ammontare dei costi accessori a carico dell’utente. Occorre infatti fare chiarezza partendo dal dato letterale della norma che fa carico al trasgressore delle “spese” di accertamento e notifica, rimandando evidentemente a un concetto economicamente e oggettivamente quantificabile (quali ad esempio le spese di notifica) e non certamente alla remunerazione di un’attività quale il nolo delle apparecchiature di rilevazione. Essendo poi il verbale di contestazione un vero e proprio “atto giudiziario”, vanno specificate voce per voce tutte le spese relative. Si reputano comunque del tutto sproporzionati i costi accessori rispetto alla sanzione.

Federconsumatori Adiconsum
Sergio Schiaroli Claudio Blasi

martedì 16 settembre 2008

SCIOPERO della PAGNOTTA Giovedi 18 Settembre

Giovedì 18 settembre
Giornata di protesta nazionale contro il carovita
SCIOPERO DELLA PAGNOTTA
PRESIDIO IN PIAZZA DEL POPOLO A PESARO : ORE 10 - 12
Giovedì 18 settembre le associazioni dei consumatori unitariamente daranno vita ad una protesta che a Roma si svolgerà in piazza Montecitorio e in numerose piazze italiane per ricordare al Governo, al Parlamento e alle istituzioni regionali la priorità di tutelare il potere d’acquisto delle famiglie. I consumatori sono invitati a boicottare i prodotti che hanno registrato maggiori aumenti e a fare per un giorno lo “sciopero della pagnotta”.“Speculazione finanziaria e caro-petrolio, unitamente a comportamenti irresponsabili di numerosi operatori, - spiega un comunicato congiunto delle associazioni - hanno causato un forte aumento dell’inflazione e una caduta dei consumi, che colpiscono in modo pesante le famiglie soprattutto i pensionati e quelle da reddito da lavoro dipendente”.“Una mensilità di lavoratori e pensionati è stata bruciata dagli aumenti quelli già avvenuti; un’altra mezza mensilità sarà viene bruciata dall’aumento delle tasse a causa dell’inflazione” continua il comunicato. Per questo le associazioni dei consumatori chiedono un incontro al presidente del consiglio per discutere le seguenti proposte:1. Prezzi e tariffe- Provvedimento straordinario di moratoria di prezzi e tariffe fino al 30 giugno 2009.- Tariffa sociale elettrica estesa anche al gas e Iva sul gas metano al 10% anche per il riscaldamento.2. Scuola- Sanzioni per scuole e insegnanti che non rispettano i tetti di spesa per i libri di testo.- Incentivare l’utilizzo dei libri in comodato d’uso e il mercato dell’usato- Possibilità di scaricare i libri da internet (e-book), con il solo pagamento dei diritti d’autore3. Generi alimentari e ortofrutta- Definizione con gli operatori di“panieri” regionali o provinciali a prezzi calmieratio ripristino di prezzi amministrati per gli alimenti-base- Sgravi IVA o altri incentivi sui generi alimentari sfusi (vino, detersivi, latte) e sui prodottiad imballaggio minimo- Finanziamenti per realizzare punti vendita diretti dal produttore al consumatore- Obbligo di cartellini con prezzo di vendita al dettaglio e prezzo di acquisto all’ingrosso4. Carburanti- Rispettare l’impegno già assunto dal Governo ad una riduzione delle accise- Uguali periodi temporali di calcolo per aumenti e riduzioni del costo dei carburanti5. Fisco- Recupero fiscale (detrazioni o bonus) per almeno 300 euro a famiglia, a fronte delle maggiori tasse che le famiglie stanno pagando per effetto dell’inflazione. Questi provvedimenti
potranno essere compensate con recupero di entrate da equità fiscale e lotta all’evasione.
Questo sono le associazioni che hanno aderito alla protesta: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoutenti, Casa del consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Ctcu, Federconsumatori, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori

I responsabili provinciali ADICONSUM - ADOC – ADUSBEF - FEDERCONSUMATORI

sabato 6 settembre 2008

Giovedì 18 Settembre: SCIOPERO PAGNOTTA

GIOVEDI 18 SETTEMBRE

SCIOPERO

della PAGNOTTA

ADOC CODACONS FEDERCONSUMATORI e ADUSBEF

invitano

TUTTI i CONSUMATORI ITALIANI

ad

ADERIRE

contro il

CAROVITA

BOND Argentina: vittoria Federconsumatori

DUE IMPORTANTI SENTENZE DEL TRIBUNALE DI FERRARA OTTENUTE DALLA FEDERCONSUMATORI.

Nel mese di agosto sono state pubblicate due importanti sentenze del Tribunale di Ferrara per i bond Argentina, favorevoli a due risparmiatori che si erano rivolti alla Federconsumatori di Ferrara e che sono stati assistiti in giudizio dall’Avv. Prof. Massimo Cerniglia della Federconsumatori Nazionale e dall’Avv. Ermanno Rossi della Federconsumatori di Ferrara .
La prima sentenza è stata emessa i primi di agosto e ha condannato l’Antonveneta a restituire all’investitore la somma di € 20.000,00 , oltre interessi e spese legali.
Nella predetta sentenza il Tribunale di Ferrara ha riconosciuto la nullità della negoziazione per l’assenza del contratto – quadro.
La seconda sentenza è stata emanata contro la Cassa di Risparmio di Ferrara e si è riconosciuto al consumatore il pagamento della somma investita, oltre interessi e spese legali.
Nella predetta ultima istanza si è ritenuta l’ inadeguatezza dell’operazione a seguito di una consulenza tecnica d’ufficio parzialmente favorevole all’investitore e che è stata favorevolmente ed opportunamente rettificata o comunque meglio considerata per l’investitore grazie all’intervento del consulente tecnico di parte Dott. Andrea Ori, dirigente della Federconsumatori di Ferrara.
La Federconsumatori continua la dura battaglia giudiziaria contro le banche che non intendono riconoscere stragiudizialmente i diritti degli investitori.

Contratti cellulari TIM e VODAFONE. Intervento Garante

TLC. BENE DIFFIDA AGICOM ORA ATTENDIAMO ANTITRUST. INTANTO BLOCCARE INIZIATIVE UNILATERALI La diffida che AGCOM ha pronunciato nei confronti di VODAFONE e TIM è sacrosanta e viene dopo la denuncia di Adusbef e Federconsumatori ai comportamenti anomali e poco trasparenti che volevano adottare con le decisioni dell’agosto scorso. Ora attendiamo le decisioni dell’antitrust rispetto alla concomitanza delle decisioni dei due più grandi operatori telefonici del Paese che dà più di un sospetto di decisione concertata. E’ una vittoria dei consumatori, vigileremo in merito ai comportamenti degli operatori telefonici e contrasteremo operazioni che vadano a nocumento dei diritti dei clienti. Tutto ciò che abbiamo denunciato ad AGCOM ed Antitrust verrà ribadito sui tavoli di confronto che si dovranno aprire in merito a tale questione e che dovranno trovare soddisfacenti e positive risposte per i consumatori.