martedì 16 settembre 2008

SCIOPERO della PAGNOTTA Giovedi 18 Settembre

Giovedì 18 settembre
Giornata di protesta nazionale contro il carovita
SCIOPERO DELLA PAGNOTTA
PRESIDIO IN PIAZZA DEL POPOLO A PESARO : ORE 10 - 12
Giovedì 18 settembre le associazioni dei consumatori unitariamente daranno vita ad una protesta che a Roma si svolgerà in piazza Montecitorio e in numerose piazze italiane per ricordare al Governo, al Parlamento e alle istituzioni regionali la priorità di tutelare il potere d’acquisto delle famiglie. I consumatori sono invitati a boicottare i prodotti che hanno registrato maggiori aumenti e a fare per un giorno lo “sciopero della pagnotta”.“Speculazione finanziaria e caro-petrolio, unitamente a comportamenti irresponsabili di numerosi operatori, - spiega un comunicato congiunto delle associazioni - hanno causato un forte aumento dell’inflazione e una caduta dei consumi, che colpiscono in modo pesante le famiglie soprattutto i pensionati e quelle da reddito da lavoro dipendente”.“Una mensilità di lavoratori e pensionati è stata bruciata dagli aumenti quelli già avvenuti; un’altra mezza mensilità sarà viene bruciata dall’aumento delle tasse a causa dell’inflazione” continua il comunicato. Per questo le associazioni dei consumatori chiedono un incontro al presidente del consiglio per discutere le seguenti proposte:1. Prezzi e tariffe- Provvedimento straordinario di moratoria di prezzi e tariffe fino al 30 giugno 2009.- Tariffa sociale elettrica estesa anche al gas e Iva sul gas metano al 10% anche per il riscaldamento.2. Scuola- Sanzioni per scuole e insegnanti che non rispettano i tetti di spesa per i libri di testo.- Incentivare l’utilizzo dei libri in comodato d’uso e il mercato dell’usato- Possibilità di scaricare i libri da internet (e-book), con il solo pagamento dei diritti d’autore3. Generi alimentari e ortofrutta- Definizione con gli operatori di“panieri” regionali o provinciali a prezzi calmieratio ripristino di prezzi amministrati per gli alimenti-base- Sgravi IVA o altri incentivi sui generi alimentari sfusi (vino, detersivi, latte) e sui prodottiad imballaggio minimo- Finanziamenti per realizzare punti vendita diretti dal produttore al consumatore- Obbligo di cartellini con prezzo di vendita al dettaglio e prezzo di acquisto all’ingrosso4. Carburanti- Rispettare l’impegno già assunto dal Governo ad una riduzione delle accise- Uguali periodi temporali di calcolo per aumenti e riduzioni del costo dei carburanti5. Fisco- Recupero fiscale (detrazioni o bonus) per almeno 300 euro a famiglia, a fronte delle maggiori tasse che le famiglie stanno pagando per effetto dell’inflazione. Questi provvedimenti
potranno essere compensate con recupero di entrate da equità fiscale e lotta all’evasione.
Questo sono le associazioni che hanno aderito alla protesta: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoutenti, Casa del consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Ctcu, Federconsumatori, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori

I responsabili provinciali ADICONSUM - ADOC – ADUSBEF - FEDERCONSUMATORI

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